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Supermarine Spitfire Mk.Vb - Marco Vergani




Un po’ di storia
Il Supermarine Spitfire è stato uno dei più importanti caccia della seconda guerra mondiale.
Ha dato un fondamentale contributo durante la Battaglia d’Inghilterra, contro gli attacchi della Luftwaffe.
Nella Royal Air Force ha rivestito il ruolo di caccia da superiorità aerea per tutta la durata del conflitto oltre ad essere impiegato dalle aviazioni di numerosi paesi alleati quali l’URSS, l’ Australia, e gli USA.
Ha terminato la sua carriera operativa ben oltre la fine della seconda guerra mondiale nelle aviazioni di numerosi paesi tra cui l’ Italia.
È stato l’unico caccia alleato prodotto per tutta la durata della seconda guerra mondiale, e ne furono realizzate 29 versioni diverse, sette delle quali fondamentali, con decine di allestimenti specifici, per poter restare al passo con i progressi della tecnica e delle capacità richieste dalle esigenze operative.
Ogni versione è contraddistinta da Mark (in inglese: modello, tipo, abbreviato in Mk.) seguita dal numero romano, fino alla versione 20, e da numeri arabi le successive, in quanto nel periodo postbellico la RAF cambiò criteri di designazione.
La produzione ammontò a quasi 23.000 esemplari fino al 1948, quando l’ultimo Mk.24 uscì dalle linee di montaggio.




Il Supermarine Spitfire Mk. VB in numeri:
- ruolo : caccia diurno
- anno : 1936
- lunghezza : m. 9,12
- apertura alare : m. 11,23
- altezza : m. 3,9
- velocità max : 600 Km/h
- tangenza : 11.300 m
- autonomia : 1827 Km
- unità motrice : Rolls-Royce Merlin Mk. 45 da 12 cilindri a V da 1660 hp raffreddato a liquido
- armamento : 2 cannoncini da 20 mm. Hispano Suiza e 2 mitragliatrici Browning da 12,7 mm, oppure 4 cannoncini da 20 mm. Hispano Suiza
- equipaggio: una persona




Il kit
Un kit della Tamiya in 1/48, un velivolo in forza alla R.A.F. durante la seconda guerra mondiale: il Supermarine Spitfire Mk. Vb.
Finalmente un velivolo non della Luftwaffe, un’esperienza abbastanza nuova per me, visto che prediligo gli aerei dell’aviazione tedesca.
Certamente con un kit Tamiya non si sbaglia mai, in più ho scelto quello con inserito già nella confezione i figurini della ICM (art. 89730 ), veramente molto belli.
Il camouflage standard dello Spitfire era: superfici inferiori in Medium Sea Gray, superfici superiori ali ed intersa fusoliera in Ocean Gray e Dark Green.
Per quanto riguarda i colori ho usato quelli autentici della Tamiya e precisamente AS11, AS10 e l’AS9.
Dopo il posizionamento delle decals ho voluto dare al modello un aspetto vissuto, dovuto all’usura, al fumo dei gas di scarico, alla polvere del deserto ed alle manutenzioni varie, cercando altresì di mettere in evidenza le linee delle pannellature, per poi sigillare il tutto con spray opaco trasparente.




Figurini e attrezzi
Ho chiaramente utilizzato quelli inseriti nel kit che riguardano il personale della RAF con pilota incluso e mascotte (cagnolino).
I figurini sono stati dipinti nel classico blu RAF, per esattezza con lo smalto della Humbrol n. 96, sfumando poi per accentuare le pieghe dei vestiti.
Solo la tuta del pilota è stata dipinta in un marrone, anch’essa poi sfumata con vari passaggi per fare risaltare la profondità del figurino.




Ambientazione
Per la base ho sempre utilizzato una semplice cornice cm. 24×30, senza la lastra di vetro. Ho ricoperto la base con uno strato di colla vinilica, cospargendola poi con un miscuglio di erbetta da fermodellismo, sabbia setacciata e piccoli sassolini.
Ho dato una spruzzata leggera di TS 15 Tan su tutta la superficie, per poi sigillare il tutto con una bella spruzzata di trasparente opaco.




Marking
Dopo l’invasione tedesca della Polonia, molti piloti polacchi si unirono alla squadriglia della Royal Air Force polacca.
Uno di questi, Jan Zumbach, combatté in molte battaglie, inclusa la Battaglia d’Inghilterra, abbattendo 13 aerei tedeschi.
Più tardi egli fu promosso e divenne il comandante del 3° e 133° Wings.
Il marchio “RF” sulla fusoliera denota la 303° squadriglia, mentre la “D” indica la lettera individuale del velivolo.
Il velivolo era di base a Kirton-in-Lindsey nel settembre del 1942.




Buon modellismo a tutti!!


Marco Vergani

[Gallery]

18.09.2008



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